21 settembre 2009

Do






Ogni passo una via che si apre e milioni di altre che ci sfuggono, forse per sempre. Quante vite ho mancato per poterne scegliere una sola? E' un vero rischio o semplice inconsapevolezza?
Gli indiani d'America hanno ragione, il futuro è alle spalle, altrimenti potremmo vederlo, riconoscerlo, e magari fotterlo, ogni tanto, scegliendo una via non troppo irta di difficoltà.
Ma sebbene assalita da mille dubbi, per il lavoro che non ho mai avuto, l'amore perso per strada, la città mai visitata, non smetto di ringraziare, ogni mattina, per l'Amore che ho accanto, il lavoro che ho scelto, la città che mi stupisce quando credo di odiarla, con i suoi toni di "grigio su grigio", quella di chi ha "occhi e cuore" per guardarla, come mi suggerì qualcuno.
Proprio quando avevo pensato di non avere più nulla da perdere... ecco che mi scopro ad avere tutto da trovare.

Il mio sorriso del mattino è dedicato a tutte le persone che ho incrociato, a quelle che per volere del destino mi sono sfuggite e a tutti quelli che incontrerò, perchè il migliore dei mari....

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