5 ottobre 2009

Memorial

Così come una improvvisa separazione ci ha uniti nel dolore, nella compassione, nella consolazione per la perdita di un amico, allo stesso modo ora il suo ricordo ci terrà vicini e compatti, fermi e sorridenti al pensiero di trascorrere una giornata in suo onore.
Sabato 7 novembre tutti, ma proprio tutti, siamo invitati a passare una giornata insieme, a praticare sul tatami, ad ascoltare le parole a volte commosse, a volte divertenti, che saranno dette parlando di Maurizio Mirimin.
Sono invitati gli amici, che pur non essendo mai saliti sul tatami con lui, potranno percepire la sua stessa energia, quella che ci metteva sempre.
E' invitata la famiglia, a condividere questo onore dovuto.
Sono invitati i Maestri, che sapranno come farci sentire protetti, nella nostra natura di esseri umani prima che di aikidoka.
Sono invitati gli alti in grado, perchè con lui hanno condiviso chissà quanti irimi e quanti tenkan, che la vita ha offerto loro.
Ma soprattutto sono invitati i kyu, i giovani, i principianti, quelli che hanno mosso i loro primi passi ieri, perchè abbiano la possibilità di intravvedere qual'è il cammino dell'aikido, di ciò che davvero è impregnato, perchè si sentano parte di questa famiglia che forse hanno deciso di scegliere. Che non pensino che il loro contributo non sia importante, perchè in alcuni momenti un solo sorriso può bastare a fare la differenza. E nessuno di noi sa a chi potrà appartenere quel sorriso.
L'unica cosa che sappiamo è che, come tutto il resto nell'Universo d'altronde, l'aikido presenta oltre al piacere, anche il dovere.
Questo Memoriale non nasce con l'intenzione di imparare, mostrare, stupire, vuole solo essere la celebrazione di un'amicizia, di una lealtà, che supera la barriera che divide questo mondo da un altro. Per compiere il proprio dovere non servirà essere bravi, ma semplicemente... esserci.

Nessun commento:

Posta un commento